Allocuzione Patriarcale del Mercoledì delle Cineri
Patriarchal Address on Ash Wednesday
14 February A.D. 2018
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Dalla Casa Fiorentina ai Cristifideli del Patriarcato Stefaniano in Italia, Erbipolense, Trevia, Westphalia, e Mainz, ed in tutto il mondo, ed alla Corte di Santa Maria di Walsingham, grazia e pace in questo mercoledi delle cineri, l'inizio di quaresima, anno domini 2018. Questo è l'inizio d'una stagione di riflessione, ma anche della penitenza e della preparatione. Prepariamo per la Resurrezione del nostro Signore Gesù Cristo. La luce alla fine di quaresima e la Santa Pasqua. La quaresima viene ogni anno, ed è necessario prepararci per la stagione di rinnovo, cioè la Santa Pasqua. È impossibile capire i misteri della Pasqua senza un gran lavoro -- un gran viaggio di scoperta. I misteri della santa fede di Cristo sono grandissimi i larghi, come la mare. Nessuno può capirli completamente. Quindi, il Signore e la sua Santa Chiesa ci hanno dato un regalo, ed il regalo è le stagioni del calendario liturgico. La quaresima è un tempo di contemplazione della vita di Cristo, la sua Passione, il suo morte, e, finalmente, la cosa più importante nella storia del mondo, la Resurrezione. Questa stagione è veramente un bel regalo.
Oltretutto, ogni quaresima sempre vorrei parlare della penitenza. Dico sempre la stessa cosa. Non definare la quaresima per ciò che si rinuncia, ma invece per ciò che fa per aiutare gli altri. Veramente, carissimi, è possibile rinunciarsi molto -- carne, dolci, etc. -- ma nonostante essere vuoto nel cuore. Dunque dico ancora, vivete, carissimi, una vita di servizio, in particolare in questa quaresima. Fate atti di carità per gli altri. Quello è la penitenza migliore e la più efficace.
Prego sempre, carissimi, che cresciate continuamente nella santa fede e nella comunione con il Signore, in questa stagione di quaresima ed in tutto l'anno. Adesso, preparatevi ricevere la benedizione di Nostro Signore.
Et benedictio Dei omnipotentis, + Patris, et + Filii, et Spiritus + Sancti descendat super vos et maneat semper. R. Amen.
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ENGLISH VERSION:
From the Florentine Household to the faithful in Christ of the Stephenian Patriarchate in Italy, Wurzburg, Trevia, Westphalia, and Mainz, and all over the world, and also to the Court of Saint Mary of Walsingham, grace and peace on this Ash Wednesday, the beginning of Lent, in the year of our Lord 2018. This is the beginning of a season of reflection, but also of penance and preparation. We prepare for the Resurrection of our Lord Jesus Christ. The light at the end of Lent is Easter. Lent comes every year, and it is necessary to prepare for the season of renewal, that is, the Paschal season. It is impossible to understand the mysteries of Easter without a great deal of work -- and it is a great journey of discovery. The Mysteries of the Holy Faith of Christ are great and wide, like the sea. No one can understand them completely. Therefore, the Lord and His Holy Church have given us a gift, and the gift is the seasons of the liturgical calendar. Lent is a time of contemplation of the life of Christ, his Passion, his death, and, finally, the most important thing in the history of the world, the Resurrection. This season of Lent is a special gift indeed.
In addition, each lent I always want to mention penance specifically, and I always say the same thing. Do not define Lent by what you give up, but instead by what you do to help others. Truly, carissimi, you can give up many thing -- meat, sweets, etc. -- but in spite of being empty in the heart. So I say again, live, carissimi, a life of service, especially during this Lenten season. Do acts of charity for others. That is the best and most effective penance.
I pray always, dearest, that you continually grow in the Holy Faith and in communion with the Lord, in this season of Lent and throughout the year. Now, prepare yourselves to receive the blessing of our Lord.
Et benedictio Dei omnipotentis, + Patris, et + Filii, et Spiritus + Sancti descendat super vos et maneat semper. R. Amen.